Giovedì 28 Maggio 2009
Badia Polesine
L'Associazione di promozione sociale La
Volanda rinnova il direttivo e guarda al futuro, Brasioli: "Le
istituzioni però non ci hanno aiutato"
L'associazione di promozione sociale La
Volanda di Badia Polesine, ha come obiettivo principale
quello di fare da trait d'union fra il centro Essagi, unica scuola
del Polesine che svolge attività di formazione professionale
per diversamente abili.
L'associazione da quasi cinque anni offre gratuitamente ai soci
servizi d'informazione, documentazione, consulenza, elaborazione
di progetti di solidarietà sostenendo finanziariamente l'attività
tramite le quote associative, la raccolta fondi e le iniziative
di autofinanziamento, i contributi e le convenzioni con le istituzioni.
Sabato scorso, assieme all'approvazione del bilancio e del consuntivo,
è avvenuto il rinnovo del direttivo che martedì 26,
sotto la confermata presidenza di Ugo Mariano Brasioli, si è
riunito per presentarsi al pubblico e dare inizio ai lavori del
nuovo anno. "Il bilancio approvato sabato - esordisce Brasioli
- è un bilancio sano, approvato da un revisore dei conti
come il ragionier Tognolo, e disponibile in internet. Siamo una
delle poche associazioni a pubblicarlo nel web e vorrei sottolineare
la nostra trasparenza affermando orgogliosamente di essere uno dei
pochi presidenti di associazione a non essere in lista per le prossime
elezioni". La Volanda conta 156 soci con 43 giovani diversamente
abili ed opera spesso in sinergia con il Ctg ed il Gruppo G della
parrocchia. "Quello che mancava ai nostri ragazzi - spiega
Brasioli - era di uscire dal ghetto, da quella sorta di "riserve
indiane" in cui la società relega i diversi. La nostra
missione è l'inclusione sociale dei nostri ragazzi a 3600,
sia cercando di inserirli nel mondo del lavoro, sia attraverso attività
ricreative e di convivialità. Ad esempio, attraverso la cooperativa
La Coccinella abbiamo fornito attività lavorative a cinque
ragazzi, quattro dei quali assunti in cooperativa mentre per uno,
interdetto, abbiamo istituito una borsa lavoro, prevista dalla Regione
Veneto, nel nostro laboratorio. Oltre all'attività lavorativa
l'associazione si occupa anche di quella ricreativa, riuscendo a
mandare gratis in vacanza i ragazzi grazie alla collaborazione con
il Rotary Club di Badia che ci ha inviato due accompagnatrici per
seguire quattro ragazzi in villeggiatura presso l'isola di Albarella
e due a Gardaland per l'iniziativa Un sorriso a Gardaland.
Grazie poi agli amici del Gruppo G parrocchiale, altri quattro ragazzi
sono stati inviati al campo scuola". Alcune ombre minano però
la serenità dell'associazione: "In questi cinque anni
-rivela il presidente - abbiamo dovuto affrontare la protervia e
l'arroganza delle istituzioni. La paura dell' 'altro" fa sì
che progetti come il nostro siano visti con sospetto ed anziché
favorire l'integrazione sono stati creati numerosi paletti ed innalzati
a volte dei muri". Il volto di Brasioli si riaccende però
quando illustra la novità del nuovo direttivo: "Da quest'anno
abbiamo voluto inserire nel direttivo un altro ragazzo diversamente
abile, Andrea Pizzo, oltre a Giovanni Marangoni, già membro
e socio fondatore. Questo per far capire che l'associazione è
stata creata per loro e che i nostri ragazzi migliori potranno assistere
gli altri meno fortunati". Fra i nuovi progetti della Volanda
la convenzione con i cinema Cinergia di Rovigo e Politeama di Badia
Polesine che permette ai ragazzi dell'associazione di entrare gratis
al cinema esibendo una tessera ed il progetto, finanziato per il
50% dalla fondazione Cariparo, in collaborazione con la casa di
riposo di Badia che metterà a disposizione due appartamenti
del futuro Villaggio del sole alle famiglie dei giovani associati.
Davide Sarzi
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