Spente le tre candeline per l’associazione per i diversamente
abili.
02 Gennaio 2008
Badia Polesine
La Volanda è una realtà
Suman: «I nostri progetti sono stati
accreditati e riconosciuti. Utili alla valorizzazione»
L'associazione badiese "La Volanda"
(Libera Associazione volta a valorizzare le nostre diverse abilità)
ha spento alla fine del 2007 la terza candelina. Un incontro conviviale,
con 30 ragazzi sui 51 iscritti (arrivati da Rovigo
e da dodici Comuni del Medio e Alto Polesine) e "novanta
amici" (fra i quali quelli del gruppo G del
Centro giovanile "Papa Luciani" e quelli del Ctg
"La Mongolfiera"), che è servito
anche per tracciare il bilancio annuale.
È stata festa con il gruppo musicale "Bluezone"
(ex La Busa) di Piero Cappello, ma anche occasione per stare assieme
a collaboratori "storici" dell'associazione come il legale
Canzio Bonazzi e lo psicologo Mario Straudi e il presidente Mariano
Brasioli con il vice presidente Antonio Suman. Quest'ultimo ha definito
«i nostri tre angeli custodi del progetto Working moment:
Anna Maria Tassonsini, Ilenya Trombin e Cristina Zanuso»,
le tre volontarie che assicurano il Tutoraggio ai ragazzi. È
stato ringraziato anche il prof. Giorgio Casazza che ha testimoniato
la coerente continuità fra la formazione professionale proposta
dal Centro Essagi-Enaip e l'esperienza lavorativa promossa da La
Volanda".
Ha aggiunto Suman: «Sul fronte dell'accreditamento l'associazione
ha ottenuto (unica Aps in tutta la provincia) un importante contributo
regionale a sostegno del progetto Working moment e ha beneficiato
di ben 55 opzioni del 5 per mille che rappresentano un significativo
attestato di stima. Sul fronte delle collaborazioni, per l'integrazione
sociale dei diversamente abili, prosegue la collaborazione con Essagi
che, fra l'altro ha portato alla realizzazione di “Volare
con la fantasia” in occasione della festa nazionale
degli aquiloni; continua anche il progetto La lampada della speranza
in collaborazione con il Ctg-La Mongolfiera (presepio vivente, festa
degli aquiloni ecc). È stata avviata una nuova proficua collaborazione
col Gruppo G di Badia Polesine, che ha consentito
di mandare due giovani diversamente abili al campo scuola estivo
della parrocchia. Grazie al locale Rotary club,
due ragazzi (con accompagnatori) sono stati gratuitamente ospiti
una settimana al Naldini camp di Albarella, mentre un giovane (sempre
con accompagnatore) ha partecipato a un week-end spesato a Gardaland.
Il 29 maggio 2007, La Volanda ha collaborato alla realizzazione
della "Giornata dei diversamente abili" voluta dal Comune
e, con la collaborazione del Dirigente scolastico del locale l'Istituto
comprensivo e del Cti si è rinnovato il
ciclo di film sul tema disabilità».
Ha, poi, concluso Suman: «È proseguito il progetto
“La lampada della speranza” (anche
questo co-finanziato dalla Regione Veneto) con attività di
socializzazione ed integrazione per i giovani disabili; si è
finalmente concretizzata in due assunzioni definitive (una alla
Zhermack e una alla locale Casa di Riposo) l'esperienza d'inserimento
lavorativo di due nostri giovani. Infine, è stato avviato,
con la Cooperativa Sociale La Coccinella, il progetto Working moment
(che porta l'esperienza lavorativa nella scuola al termine della
formazione professionale)».
di Paolo Aguzzoni
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