Sostegno alla crescita e all'autonomia.
Illustrati i progetti per i disabili dell’Ess.Agi di Badia,
ormai entrato nella maturità operativa.
il Gazzettino 1 aprile 2005
Badia Polesine
Da quanto emerso ieri mattina a Badia Polesine durante
un incontro svoltosi all'Istituto "Caenazzo - Bronzin",
il Centro di formazione e di socializzazione al lavoro "Ess.Agi"
sta raggiungendo la maturità operativa.
L'assessore provinciale Tiziana Virgili, la direttrice del Centro
Lucia Beria, sociologa della Provincia, la dirigente della Provincia
Patrizia Bonello, la direttrice dell'Enaip Cinzia Girotto e il presidente
del Centro giovanile "Papa Luciani" Vincenzo Pagano hanno
illustrato ai dirigenti scolastici dell'Alto Polesine quanto viene
fatto nel centro "Ess.Agi" (per Essere e per Agire) e
quali opportunità possono essere messe in campo per ragazzi
e ragazze diversamente abili. «La finalità generale
del progetto - ha detto Lucia Beria - è quella di realizzare
iniziative di sostegno alla crescita e allo sviluppo dell'autonomia,
con il contributo della Provincia e di altri soggetti pubblici e
privati, per alcune forme di fragilità sociale. Il tutto
mediante interventi articolati di osservazione e orientamento per
gruppi misti di diversi soggetti a rischio o in condizione di fragilità
sociale, attraverso azioni di recupero e sostegno, di orientamento
formativo e lavorativo». Sono previsti anche interventi di
formazione professionale e servizi di prevenzione e supporto all'autonomia
socio-lavorativa.
Quindi un'azione molto articolata che aveva bisogno di essere quanto
mai divulgata proprio gli operatori del settore scolastico che possono
vedere nel Centro "Ess.Agi" una risorsa per utenti potenziali
che sono: «Adolescenti, giovani e giovani adulti; adolescenti
giovani e giovani adulti in situazione di fragilità sociale
e a rischio di esclusione sociale; inoccupati, disoccupati, senza
titolo di studio o con titolo di studio debole».
Questa articolata proposta viene messa in campo dalla Provincia
assieme all'Enaip Veneto agenzia di Rovigo, l'Irifor sezione di
Rovigo, il comune di Badia Polesine, l'istituto "Caenazzo Bronzin";
un ruolo importante viene svolto dall'Ulss 18 che destina al centro
risorse stabilite dalla Conferenza dei sindaci. A questi
soggetti si è aggiunta da dicembre 2004 l'associazione "La
Volanda" che raggruppa le famiglie dei frequentanti il centro
ed è presieduta dal badiese Mariano Ugo Brasioli. Proprio
in apertura di lavori l'assessore Virgili ha ricordato con soddisfazione
che grazie all'aiuto determinante de' "La Volanda" sono
partite le prime "borse lavoro" per nove ragazzi e ragazze
del Centro che così possono affrontare la loro prima esperienza
lavorativa. «L'arrivo delle borse lavoro - ha detto
Tiziana Virgili - era un momento atteso e importante che si è
realizzato sia per l'iniziativa dell'Associazione La Volanda, ma
anche per la sensibilità dell'Ulss 18».
I partecipanti all'incontro hanno poi visitato le "botteghe"
e i laboratori in cui si svolge l'attività, che è
gratuita, del Centro. Parte di questi locali messi a disposizione
gratuitamente dal "Caenazzo-Bronzin" verrà inaugurata
nei prossimi giorni dopo il restauro compiuto con finanziamenti
della Fondazione Cariparo. Cinzia Girotto ha presentato dettagliatamente
tutto quanto l'Enaip è in grado si svolgere e i servizi che
può mettere in campo non solo per i disabili.
Paolo Aguzzoni
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