Nove borse per l'inserimento al lavoro
Firmata l’intesa tra l’associazione Volanda che supporta i disabili, la Casa di riposo e i Servizi sociali dell’Ulss 18
il Gazzettino 21 marzo 2005
Badia Polesine

A poco più di un mese dall'annuncio, sono state attivate le "Borse lavoro" per disabili volute dall'Associazione "La Volanda" (Libera Associazione volta a valorizzare le nostre diverse abilità) presieduta da Mariano Brasioli.

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«Le borse lavoro per soggetti disabili - precisa Brasioli - hanno l'obiettivo di offrire la possibilità al soggetto in difficoltà di partecipare alla vita sociale e avvicinare le persone a rischio di esclusione sociale, al mondo del lavoro, con lo scopo di consentire un inserimento alla vita di relazione e all'integrazione sociale. Si tratta di offrire un'alternativa all'isolamento e un sostegno nell'avvicinamento al mondo del lavoro».

Ieri mattina nella Casa di Riposo di Badia Polesine, alla presenza del responsabile dei Servizi Sociali dell'Ulss 18 Alberto Poirè, del Presidente della stessa Casa di riposo Fabrizio Rossi e di Brasioli è stato annunciato che nove "Borse Lavoro" sono state attivate. Le prime cinque, rivolte a tre ragazzi e due ragazze di Badia Polesine e di altri Comuni vicini, offriranno occasioni di lavoro alla Casa di Riposo in attività di animazione, servizi amministrativi e giardinaggio. «Le altre - spiega Brasioli - seguiranno nei prossimi giorni presso la Zhermack, la Spedo macchine agricole e il Comune. Si tratta di un avvio ricco di soddisfazioni che hanno potuto maturare grazie all'iniziativa della nostra associazione che è nata solo il 21 dicembre scorso e dalla sensibilità dell'Ulss 18 e di altri enti pubblici e privati».

Le spese sono coperte dall'Ulss 18 attraverso i contributi dei Comuni e a ogni inserito andrà un compenso orario di due euro.

Molto soddisfatto Poirè che ha parlato di «dovere istituzionale e di attenta politica del territorio che ci permetterà di svuotare i Ceod».

Contento anche Rossi che ha detto: «Tutto il Consiglio di Amministrazione è orgoglioso di questa iniziativa che rappresenta un'ulteriore apertura della Casa di riposo al suo territorio».
Paolo Aguzzoni


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